Iurlaro: «Grazie ai miei elettori, ora al ballottaggio votare liberi è un dovere e un diritto»

Si riceve e pubblica:

Prendendo atto del risultato ottenuto dalla mia coalizione al primo turno e in attesa del ballottaggio, si chiude, per il sottoscritto, questa lunga campagna elettorale. Al di là dei numeri, mi preme ringraziare ancora una volta i 1.435 elettori che hanno scelto, liberamente, di esprimere la propria preferenza al sottoscritto, ai candidati e, soprattutto, ad un progetto in cui credevo e credo ancora.

Un progetto che, pur discostandosi sensibilmente in alcuni punti da quanto proposto dalle altre coalizioni, ritengo possa, su altri temi, essere preso a modello programmatico anche per la futura amministrazione.

Penso alla riduzione dei costi Tari, alla rimodulazione del servizio di raccolta rifiuti e di pulizia, penso all’approvazione dei Peba e ad una nuova viabilità. Una speranza che, al netto di ipotesi di apparentamento sempre negate tanto dal sottoscritto quanto dagli altri schieramenti in campagna elettorale, riguarda la buona gestione della nostra Città, e non certo l’assegnazione di poltrone o “poltronicchie” che mai ho chiesto e mai chiederò.

Anche per questo, nel turno di ballottaggio del 24 giugno, mi limiterò ad essere interessato spettatore. Dopo il voto, invece, si tornerà a parlare di politica, nel mio caso dai banchi di un’opposizione costruttiva. Se sarà all’interno del consiglio Comunale, ancora una volta, lo sapremo solo dopo lo scrutinio. Nella consapevolezza che ognuno dei miei elettori può e deve decidere in libertà, mi preme solo ricordare che votare è il più grande dei diritti, ma anche il più importante dei doveri. Ai due sfidanti, cui è giusto riconoscere il successo elettorale riscontrato al primo turno, rivolgo invece il mio sincero in bocca al lupo. Come sempre, vinca il migliore. Vinca la Democrazia.

Pietro Iurlaro

 

 

 

 

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