Di seguito la replica del candidato consigliere comunale Dario Mancino (Idea per Francavilla) dopo gli attacchi subiti stamattina dalla coalizione “La città di tutti” che fa capo al candidato sindaco Maurizio Bruno:
Questa mattina ho pubblicato un post con il quale informavo i miei amici di Facebook di alcune opportunità lavorative reperite in rete per giovani ingegneri e periti elettronici.
Mi è stato immediatamente segnalato che il post aveva generato un vespaio di polemiche legate alla mia candidatura alla carica di consigliere comunale. Per evitare equivoci ho allora ritenuto di eliminare il post, rimasto in rete per pochissimi minuti.
Ciononostante la polemica non si è placata, ed anzi alcune forze politiche hanno pensato bene di strumentalizzare un post probabilmente inopportuno, visto il periodo, ma di sicuro in buona fede. L’accusa è addirittura quella di voler “promettere posti di lavoro”.
E allora è il caso di usare un po’ di logica: se avessi voluto davvero “promettere” qualsiasi cosa in campagna elettorale, certamente non l’avrei fatto attraverso un annuncio pubblico rivolto a figure altamente specializzate, su Facebook, sulla mia bacheca personale, condividendolo con tutti.
Tuttavia, in mancanza di altri argomenti, gli avversari politici sono stati pronti a costruire un caso, che nei fatti non esiste, speculando sul nulla, forse perché ancora accecati dall’astio per la revoca del sostegno a Bruno, così come traspare dallo stesso comunicato.
Mi rendo conto di avere commesso una ingenuità e me ne scuso davvero con il candidato Sindaco Antonello Denuzzo e con tutta la coalizione “La città futura”, all’interno della quale ho potuto riscontrare un livello concreto di attenzione ai temi della trasparenza e della legalità, a partire dal pericolo del voto di scambio denunciato dal palco del nostro ultimo comizio pubblico.
Nello stesso tempo, però, non posso tollerare che mi siano attribuite intenzioni illecite che francamente non ho mai avuto, e che respingo al mittente con assoluta fermezza, riservando altresì di intraprendere ogni opportuna iniziativa giudiziaria a tutela della mia onorabilità.
Dario Mancino
