Avrebbe picchiato sua moglie e le avrebbe usato violenza anche davanti alle figlie minorenni. I carabinieri della Stazione di Latiano hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura, un 37enne bracciante agricolo di nazionalità albanese ma residente proprio a Latiano. I presunti reati si collocano in un arco temporale che parte dall’inizio di quest’anno e si estende fino ai giorni scorsi. Le bambine, di 7 e 10 anni, sarebbero state pressoché quotidianamente testimoni dei soprusi da parte dell’uomo ai danni della donna, coi conseguenti disagi psicologici del caso, percepiti anche a scuola tanto nei comportamenti quanto nel rendimento. Schiaffi e spintoni, spesso neanche motivati, hanno compromesso il rapporto coniugale e inciso, inevitabilmente, sulla serenità della prole. I comportamenti aggressivi del marito sarebbero spesso stati facilitati dall’assunzione smodata di alcolici, specie nelle ore serali durante gli incontri coi connazionali residenti in paese. In alcuni casi, la moglie ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso di Francavilla Fontana. Nel novero delle violenze (in questo caso, psichiche) non sarebbero mancate le minacce e le offese lesive dell’onore e della dignità della vittima. In un simile contesto si sarebbero anche consumati rapporti sessuali forzati, respinti ma subiti dalla coniuge pur di non turbare la quiete delle figlie durante il sonno. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Brindisi.
