I carabinieri gli hanno intimato l’alt, ma il conducente di un’auto di grossa cilindrata non ci ha pensato minimamente a fermarsi: ha accelerato, rischiando d’investire uno dei militari, e si è dato alla fuga, salvo essere inseguito e arrestato poco dopo. Si tratta del 40enne oritano B.C., cui è stata contestata la resistenza a pubblico ufficiale.
È successo nel pomeriggio di ieri (martedì 15 maggio) a Oria. I carabinieri erano organizzati in posto di controllo della circolazione tra via Spirito Santo e contrada Scalella, tra via Latiano e il viale della stazione ferroviaria, quando hanno notato sopraggiungere una grossa berlina a velocità elevata. Uno dei militari ha sollevato la paletta d’ordinanza e ha fatto cenno all’automobilista di fermarsi. Questi, però, ha scansato il militare, quasi sfiorandolo, e ha proseguito la marcia in direzione piazza Lama e – dopo una serie di sorpassi e manovre azzardati, che hanno messo in pericolo anche alcuni pedoni – ha svoltato per il cimitero dov’è stato però costretto a rallentare a causa del traffico. I carabinieri, a bordo della Fiat Punto di servizio, l’hanno raggiunto e sono finalmente riusciti a farlo accostare. Dopo l’identificazione, l’uomo è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari.
