Sono 16 su 31 gli ospedali pugliesi promossi a margine di un’indagine del Ministero (programma nazionale Esiti) che ha tenuto conto di parametri come qualità ed efficienza. Tra i promossi figura anche il “Camberlingo” di Francavilla Fontana, mentre non ha superato l’esame il “Perrino” di Brindisi. Nel Brindisino, disco verde anche per il nosocomio di Ostuni.
Ed ecco, dunque, gli altri 14 promossi, oltre a quelli francavillese e ostunese: Policlinico di Bari, De Bellis di Castellana Grotte, oncologico di Bari, Manfredonia, San Severo, Bisceglie, San Paolo Bari, Putignano, Corato, Castellaneta, Martina Franca, Manduria, Ostuni, “Vito Fazzi” di Lecce e Scorrano. Gli ospedali hanno conquistato la promozione principalmente grazie ad alcuni reparti d’eccellenza che ne hanno innalzato la media complessiva, facendole conquistare il 6 o più della sufficienza.
Tra i 15 bocciati, il nosocomio brindisino è in buona compagnia: Ospedali Riuniti di Foggia, Santissima Annunziata di Taranto e ospedale di Altamura.