Ha proseguito la marcia in sella al suo ciclomotore nonostante i carabinieri gli avessero fatto cenno di accostare. Ne è scaturito uno spericolato inseguimento, fin quando quando il conducente del cicolomotore – per cause ancora da accertare – è andato a finire contro il muro il muro di una casa.
È successo nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 14, a Francavilla Fontana. I militari in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia della Città degli Imperiali hanno intercettato il Piaggio in via Aldo Moro, dove hanno intimato l’alt all’unica persona che era bordo senza casco. Quest’ultima, anziché fermarsi, ha aperto il gas e si è data alla fuga nel tentativo di far perdere le sue tracce. Gli uomini in divisa gli si sono subito messi alle costole e, appresso al fuggitivo, sono stati costretti a percorrere diverse vie anche in controsenso. La folle corsa è terminata in via Sette Dolori, proprio in prossimità dell’antica chiesetta, quando il ciclomotore ha sbattuto contro la facciata di un immobile e il conducente è rimasto ferito: soccorso, è stato condotto in ospedale a bordo di un’autoambulanza del 118. Per lui una prognosi di 20 giorni. I successivi accertamenti hanno permesso d’identificare il 24enne G.F., poi denunciato a piede libero: non aveva mai conseguito il patentino, il ciclomotore non era coperto da assicurazione e ha resistito al controllo dei pubblici ufficiali. Inoltre, dagli esami tossicologici è risultato positivo agli stupefacenti. Il ciclomotore è stato posto sotto sequestro.