Basket, un esordio perfetto ai playoff quello del Villa: grandissima prestazione e 15 punti di distacco all’Ostuni

Un Villa grande che ha fatto sembrare l’Ostuni piccolo.
Il duro percorso di una sorpresa nel diventare una certezza.
La vittoria di chi vede lungo dove altri vedevano corto.In una palestra San Francesco che sembrava più in difficoltà della cinta di Vozza nel contenere tutto l’entusiasmo per questo derby di playoff, è andata in scena forse la miglior partita della stagione per i biancoazzurri.
Un capolavoro firmato dal coach dei locali e dai suoi ragazzi che hanno messo sul parquet tutti i consigli e tutta la grinta del proprio allenatore.

Superato lo shock per il look celebrativo dei capelli playoff di Iaia, e, dopo che il settore ospiti ha la geniale idea di sparare i coriandoli in campo durante la palla a due, la partita può finalmente iniziare.
Il Villa deve rinunciare a Musci, un’assenza pesantissima che i biancoazzurri compenseranno con il cuore.
La sblocca dopo 2 minuti tesi Eletto, poi,
Angelini da 3 e Lillo Leo, costringono coach Romano al timeout sul 7-0.
Ma al rientro la situazione per gli ospiti peggiora fino al 13-0 prima che Caloia sblocchi i suoi dopo quasi 8 minuti !

Vozza la prende male e chiama subito timeout. Dai coach, un canestro lo possono fare pure.
La difesa super dei biancoazzurri, guidati dai mastri difensori come Iaia, Danilo Mazzarese e un ottimo Eletto che annullano dal campo le due stelle Kasongo e Laquintana.
A fine 1 quarto siamo 20 – 5!
Bomba di Calò, Angelini ed un gioco da 3 di capitan Menzione ci portano sul 28-5 dopo neanche 13 minuti di gioco. Romano prova a fare l’esempio della sua Roma contro il Barcellona per dare una speranza ai suoi durante il timeout.
Niente da fare, è un Villa che ha preso alla lettera lo slogan della maglietta dei playoff, una meraviglia. Con un Danilo indemoniato e la tripla di Lele Calò allo scadere chiudiamo il primo tempo sul 40-16. Se potessi esprimere un desiderio al genio della lampada, voglio la mano come quella di Calò.
Tifosi biancoazzurri in estasi, abbiamo assistito ad un vero e proprio capolavoro difensivo.

Kasongo prova a dare la scossa ad inizio terzo quarto, ma risponde subito Danilongo da 3.
Dopo la tripla di Menzione e il canestro di Iaia, arriviamo al massimo vantaggio. 54-25.
Di Salvatore insieme a Masciulli tengono la dignità a galla per l’Ostuni che accorcia nel finale fino al 58-38.
Un calo fisiologico per il Villa dopo aver dato l’anima per 3 quarti, a questo aggiungici l’uscita di Danilo claudicante, ed i gialloblu si costruiscono lentamente una speranza.
Trascinati da Caloia che fa sentire la mancanza sotto le planche del nostro forte pivot Musci, facendo manbassa di rimbalzi offensivi e canestri in seconda opportunità, gli ostunesi arrivano al meno 8 a 2’30” dallo scadere. Vozza chiama timeout per rinfrescare le idee e far respirare un po’ i suoi.

Capitan Menzione conquista uno sfondo fondamentale e sul possesso successivo la chiude Lillo con una bomba messa insieme a tutta la popolazione biancoazzurra della San Francesco. Kasongo non ci sta e riporta i suoi a meno 7 a 36″ dal termine. 67-60.
I falli ed il nervosismo finale danno modo a Fede e ad uno straordinario Lillo, che chiude con 38 di valutazione, di aumentare il parziale fino al definitivo 75-60.

Partita stupenda che deve subito passare nell’archivio delle emozioni biancoazzurre. Un elogio consentitemelo ai nostri sostenitori del gruppo Boys, la maggior parte dei quali sono ragazzi giovanissimi. Hanno cantato per 40 minuti senza sosta incitando i nostri in campo. Hanno dimostrato una maturità che ci rende orgogliosi e ci distingue in positivo.

Dopo l’urlo finale a centrocampo e l’applauso al pubblico, si rientra dritto negli spogliatoi, niente ola con i nostri tifosi, anche se vorremmo farla come non mai.
Ma non abbiamo fatto ancora niente, i playoff si vincono al meglio delle tre gare, bisogna subito ricaricare le energie e proiettarsi a gara 2, dove ritroveremo un Ostuni agguerrito.

Senza limiti, smentendo tutti, con una terra nel cuore, fateci sognare ancora, ragazzi.

Soavegel Basket Francavilla – Cestistica Ostuni 75 – 60
[ 20-5, 20-11, 18-22, 17-22 ]

Villa: Di Punzio, Musci, Menzione 6, Leo 19, Cannalire, Mazzarese M., Calò 14, Angelini 14, Iaia 10, Eletto 4, Mazzarese D. 8, Maggio.
Coach Vozza

Ostuni: Vignali 6, Cafarella, Laquintana 5, Caloia 12, Baraschi 5, Semerano, Masciulli 7, Petraroli, Kasongo 14, Di Salvatore 11, Bagordo, Giannotte.
Coach Romano

Ufficio Stampa
Basket Francavilla 1963

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