Cenava tranquillamente con i suoi familiari in una pizzeria di Torre Santa Susanna, quando tutt’a un tratto ha comunciato a sudare freddo ed è rapidamente impallidito. Successivamente, il 62enne si è portato una mano tra l’imboccatura dello stomaco e lo sterno: proprio in quel frangente è scattato l’intuito di un paio di operatori del 118 di Francavilla Fontana che, a loro volta, mangiavano una pizza nello stesso locale. I soccorritori, per quanto liberi dal servizio, si sono immediatamente attivati e, in attesa che arrivassero i colleghi impegnati nel turno, hanno effettuato le prime manovre consigliate in caso di sospetto attacco cardiaco. In seguito è sopraggiunta una delle autoambulanze presenti a Torre Santa Susanna ed è purtroppo giunta la conferma: si era trattato di un problema al cuore. Ne è scaturito il trasporto d’urgenza, in codice rosso, nell’Unità di terapia intensiva coronarica dell’ospedale “Antonio Perrino” di Brindisi, dove l’uomo tuttora si trova. Nella speranza che si riprenda del tutto, deve davvero dire grazie alla prontezza e, se si vuole, alla deformazione professionale della coppia di operatori del 118 in libera uscita. Quando si ristabilirà, potrà ringraziarli di persona.
Domani i funerali di Mattia, morto in moto a soli 15 anni: il ricordo commosso dei compagni di scuola
Saranno celebrati domani nella chiesa madre di Latiano (Santa Maria della Neve) i funerali di Mattia Leone, 15enne che ha perso la vita nel tardo