Una prima truffa e poi subito una seconda. I carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno denunciato a piede libero, per truffa in concorso, il 35enne G.C. di Aci Sant’Antonio (Catania) e il 66enne S.P. di Bisignano (Cosenza). I due avevano messo in vendita online quattro pneumatici per auto, completi di cerchi in lega, e adescato un 41enne brindisino, il quale ha ordinato e pagato la merce mediante una ricarica Postepay da 500 euro. Dopo un bel po’ di tempo quelle gomme ancora non arrivavano, così l’acquirente ha deciso di mettersi in contatto con i venditori e li ha chiamati. Questi ultimi l’hanno rassicurato e si sono giustificati col dire di avere qualche difficoltà nella consegna dell’ordine e hanno proposto all’interlocutore una restituzione della somma. Soltanto che gli hanno chiesto il numero completo della sua carta prepagata e del codice di sicurezza sul retro. Il possesso della serie numerica sul fronte e di quella sul retro della carta non serve a inviare denaro, ma a fare acquisti e, infatti, i due ne hanno immediatamente approfittato per comperare dei prodotti sulla celebre piattaforma Web “Amazon” per un importo complessivo di 400 euro. Una volta constatato l’ulteriore ammanco, il 41enne si è rivolto ai carabinieri che, a seguito d’indagini, sono riusciti a rintracciare il 35enne e il 66enne e a denunciarli per la duplice truffa.