Fatte le dovute differenze, un po’ come nel film “Totò truffa 62”, quando il Principe De Curtis vendette nientemeno che la Fontana di Trevi. I carabinieri della Stazione Brindisi Casale, a conclusione d’indagini, hanno denunciato a piede libero il 25enne C.F. residente a Cagliari. Questi, grazie a una serie di raggiri, ha incassato tramite versamento su carta “Postepay” la somma di 80 euro a titolo di anticipo per l’affitto di un appartamento sul lungomare di Brindisi. Il totale avrebbe dovuto essere di 450 euro, ma la locataria – una 31enne di Brindisi – si è accorta in un secondo momento di come quell’immobile fosse del tutto inesistente, perlomeno nel capoluogo adriatico. La donna si è allora rivolta ai militari dell’Arma, che dopo averne seguito le tracce sul Web, sono riusciti a risalire al 25enne sardo, denunciato, neanche a dirlo, per truffa. Questi, una volta incassati gli 80 euro, si era ovviamente dileguato.