In più occasioni ha fatto il pieno alle sue due auto private con la carta carburante di una nota compagnia petrolifera intestata a una società di spedizioni con sede in Umbria. Dopo la querela del danneggiato e le indagini del caso, i carabinieri della Stazione Brindisi Casale hanno denunciato a piede libero il 46enne brindisino C.T., per appropriazione indebita. I fatti contestatigli risalgono al dicembre 2017. Il danno arrecato al datore di lavoro ammonterebbe a 1.042 euro in carburante per autotrazione.