Durante una perquisizione personale, i carabinieri in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Fasano l’hanno trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente una dose di eroina (peso 0,54 grammi) e di una boccetta contenente metadone 0,5% 150 mg – 130 ml con su scritto “Asl di Brindisi – Sert di Fasano”. Le sostanze, che erano nascoste in una tasca dei pantaloni, sono state sottoposte a sequestro, mentre il 49enne fasanese è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti.
Il metadone è un oppiaceo completamente sintetico utilizzato principalmente nella terapia per la dipendenza da eroina: viene assunto per via orale e confezionato in flaconi e annulla i sintomi della crisi di astinenza da oppiacei. Per poter accedere a una terapia con il metadone è necessario rivolgersi al Sert (Servizio tossicodipendenze) della zona in cui si ha la residenza anagrafica. La terapia con il metadone viene prescritta dopo diversi colloqui con gli operatori (psicologo, medico, assistente sociale) per stabilire lo stato di necessità e il dosaggio. Queste modalità sono impiegate affinché gli operatori prescrivano una terapia cosiddetta a “scalare” al fine di far assumere il metadone in dosi sempre minori fino ad arrivare a zero.