Si è messo alla guida della sua auto dopo aver alzato un po’ troppo il gomito ed è, suo malgrado, rimasto coinvolto in un incidente stradale: in seguito ad accertamenti tossicologici, i carabinieri in forza al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Fasano hanno denunciato a piede libero, per guida in stato di ebbrezza, il 40enne fasanese A.T. La sera dello scorso 22 marzo, lungo la statale 172 all’altezza di Laureto, questi ha perso il controllo del suo mezzo che si è scontrato frontalmente contro un altro veicolo condotto da un 36enne di Martina Franca (rimasto illeso). Il 40enne è stato poi trasportato da un’autoambulanza del servizio 118 in ospedale a Lecce, dove il suo tasso alcolemico è risultato pari a 1,37 grammi di alcol per litro di sangue. Ne sono scaturiti, oltre alla denuncia, il ritiro della patente e il fermo amministrativo della vettura.
L’articolo 186 del Codice della strada, rubricato “guida sotto l’influenza dell’alcool”, infatti, punisce le condotte di chi guida sotto l’influenza dell’alcol. Le sanzioni, previste dal secondo comma, riguardano tutti i conducenti tassi alcolemici che superano il limite massimo consentito di 0,5 grammi di alcol per litro di sangue, sfociando in responsabilità penali già da valori superiori a 0,8.
