Non un semplice evento sportivo, ma un vero è proprio show delle arti marziali si è svolto domenica 18 marzo presso il palazzetto dello sport “Falcone Borsellino” di San Severo (Foggia), che ha fatto registrare la partecipazione di circa 300 atleti per la seconda tappa nazionale del campionato italiano di kickboxing; distribuiti su ben quattro tatami, un ring e una gabbia, i partecipanti si sono alternati in più settori tipici delle arti marziali orientali, dalle forme sia a mano nuda che con le armi (kobudo) del kung fu cinese, al karate tradizionale giapponese nella massima espressione dei kata (forme) tipici che del kumite (combattimento) sportivo, per passare a tutte le discipline della kickboxing (semi e light contact, kick-light e k-1), della muay thay (tipica lotta thailandese), del pugilato nelle forme di Boxe freestyle e delle Mixed Martial Art (MMA) .
L’evento è stato organizzato dalla World Kickboxing Federation in collaborazione con il maestro Ciro Marseglia, che ha saputo garantire un ottimo profilo tecnico e organizzativo, soprattutto grazie alla professionalità dei vari responsabili di settore, tra i quali il maestro Franco Intermite (responsabile arbitri contatto leggero) e Rachela Di Palma, segretaria nazionale, che ha svolto un ottimo lavoro nei vari accoppiamenti.
Alla kermesse marziale ha preso parte anche la Asd Red Dragon di Francavilla Fontana, che ha nel “dragone” Vincenzo Gelo il suo punto di riferimento. L’atleta francavillese non ha deluso le aspettative e si è portato a casa ben due ori, rispettivamente nel light-contact che nella kick-light, e un meritatissimo argento, avendo disputato ben cinque difficili incontri con avversari molto preparati, per un totale complessivo di dieci round; esausto ma soddisfatto per l’ottima prestazione, Gelo ha tenuto a ringraziare il suo coach e compagno di mille avventure Stefano Bramato per i traguardi raggiunti, che lo stanno avvicinando sempre più alla conquista del tanto agognato cinturone di campione italiano 2018.
