I carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Francavilla Fontana hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura della Repubblica, a carico dei fratelli Pietro (classe 44 anni) ed Alessandro Cavallo (28 anni), residenti a Francavilla Fontana, per il tentato omicidio del 49enne sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno Cosimo Canovari, 49enne del luogo, I fatti risalgono al primo pomeriggio (le 15,30 circa) del 24 aprile 2017: qualcuno citofonò a casa di Canovari, nelle palazzine popolari in via Cotogno 3, e quando il padrome di casa si affacciò dal balcone, furono esplosi quattro colpi di pistola calibro 9, con uno dei proiettili che raggiunse l’avambraccio di Canovari.
Le investigazioni hanno consentito di dimostrare che gli arrestati sono stati gli autori materiali dell’azione di fuoco ai danni del sorvegliato speciale, a causa di un non meglio indicato debito, mai saldato da un loro parente.
Con lo stesso provvedimento sono stati denunciate altre tre persone per favoreggiamento personale: hanno tentato di confondere le acque fornendo false dichiarazioni e sottraendo un sistema di videosorveglianza installato a servizio dell’abitazione di Canovari, impianto mai più trovato.
Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Brindisi.