Un biglietto con un messaggio per nulla rassicurante, e sicuramente sopra le righe della leale competizione politica, è stato indirizzato nelle scorse ore alla vice presidente provinciale brindisina di Gioventù nazionale e portavoce cittadina di Erchie Maria Teresa Carluccio. Un biglietto che augura ogni male ai neo eletti locali del partito di Fratelli d’Italia. In una lingua italiana piuttosto stentata (l’immagine) c’è scritto testualmente: “Bestie di Gioventù nazionale bruciata 1 eletto che non conoscete 1 eletto corrotto di Forza Italia dovete morire come tutti i fascisti 1 infarto al primo eletto di Bari 1 al Vitali e tutta la gioventù bruciata dietro. Abbiamo vinto noi 5 °°°°°”.
“L’arroganza ha smesso di essere considerata una colpa ed è diventata una virtù – commenta Giuliana Galasso, presidente provinciale di Gn – un sinonimo di assertività e capacità di farsi valere per conquistare un posto importante nella società. Possiamo definire questo gesto ignobile e vile? Carluccio si è sentita in dovere di rendere pubblica questa azione, riservandosi di sporgere denuncia, ed evidenziando, però, che l’ignoranza è madre dell’arroganza e purtroppo esistono ancora oggi persone del genere tra di noi. Inoltre, si la necessità di difendere da queste offese i ragazzi di Gioventù nazionale di tutta la Provincia i quali, tutti i giorni, svolgono nel loro piccolo il lavoro per il miglioramento di questo Sud in degrado. L’ arroganza dei grillini è ostentata, spesso rivendicata come atto di chiarezza e trasparenza e un linguaggio così è molto simile a quello che gli psichiatri chiamano «coprolalìa», cioè il parlare oscenamente. Ma così, il Movimento che dice di esser la terza Repubblica, rischia di ereditarne lo spirito deteriore: la volgarità demagogica”.
“Siamo convinti – prosegue Galasso – si sia trattato solo di un attacco contro il buon operato, costante, di tutti i ragazzi di Gioventù nazionale, sempre presenti nelle strade e tra la gente a portare avanti i giusti ideali e a ricostruire la vera politica, quella basata sui valori e sulle idee. Lo continueremo a fare, nonostante le minacce, perché i risultati positivi che otteniamo con le nostre iniziative sono le risposte dei nostri sacrifici e della gente che ci apprezza. Noi diamo fastidio come movimento politico, ma questa è la nostra forza. Per questo, speriamo che la prossima volta si scelga il confronto vis a vis e non un piccolo foglietto sgrammaticato e firmato da un anonimo grillino. In conclusione, siamo vicini ai nostri eletti del centrodestra On. Marcello Gemmato e Sen. Luigi Vitali, menzionati in questo messaggio deplorevole”.