Dopo l’incidente stradale, avrebbe pensato bene di darsi alla fuga, anziché prestare soccorso. È successo ieri (domenica 25 febbraio), intorno alle 16,30, lungo la strada provinciale 28 di collegamento tra Ostuni e Francavilla Fontana: qui, a circa un chilometro dal centro abitato, una Ford Fiesta che procedeva in direzione della Città degli Imperiali è finita contro il muretto perimetrale di un immobile, sul lato opposto della carreggiata, dopo che il suo conducente ha dovuto scansare la parte anteriore di un’altra auto (sembrerebbe una Seat di colore scuro ) fuoriuscita improvvisamente da destra. La repentina manovra dell’uomo alla guida della Fiesta ha sì evitato l’impatto tra i due veicoli, ma – anche a causa del fondo reso scivoloso dalla pioggia – ha provocato anche lo sbandamento della Fiesta, che ha terminato la sua marcia, appunto, contro il fabbricato. Una fortunata coincidenza ha voluto che, nel frattempo, nessun altro mezzo sopraggiungesse dalla direzione di marcia inversa, altrimenti le conseguenze del sinistro sarebbero state sicuramente peggiori. In seguito allo scontro, le quattro persone a bordo della Fiesta – un’intera famiglia di francavillesi – hanno lasciato a fatica e sulle proprie gambe l’abitacolo, ma di quell’altra vettura non c’era già più traccia. Un uomo di 47 anni (che era al volante della Fiesta), sua moglie di 44 e i loro figli, di 22 e 18 anni, sono stati costretti a ricorrere alle cure ospedaliere per via delle ferite riportate, nonostante tutti indossassero le cinture di sicurezza e malgrado lo scoppio di ogni airbag. Nessuno di loro versa in gravi condizioni, mentre sono ingenti i danni subiti dall’utilitaria (oltre a quelli conseguiti all’abbattimento del muretto perimetrale). Ora, però, è caccia al pirata della strada: i fatti saranno denunciati oggi stesso ai carabinieri della Compagnia francavillese affinché si possa risalire alla sua identità, sempre che – in un sussulto di onestà – non decida di farsi avanti spontaneamente e di assumersi le sue eventuali responsabilità, consentendo una precisa ricostruzione della dinamica dell’accaduto (comunque ancora tutta da accertare). I feriti – assistiti dall’avvocato Dany Gemma del Foro di Brindisi – chiederanno, inoltre, l’acquisizione ai fini investigativi dei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.
