I carabinieri dipendenti dal Comando provinciale di Brindisi continuano a ritrovare e a restituire ai legittimi proprietari veicoli oggetto di furto.
In particolare:
a Ostuni, i carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto, l’11 febbraio, su segnalazione di un cittadino, un’autovettura Fiat Bravo di colore grigio, il cui furto era stato denunciato il 4 febbraio presso la Stazione dell’Arma di Ceglie Messapica;
a Francavilla Fontana, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia hanno rinvenuto, l’11 febbraio, lungo la strada che collega Francavilla Fontana a Sava, incrocio Masseria Viscigli, un’autovettura Lancia Y di colore, oggetto di furto, denunciato lo stesso giorno presso la Stazione dell’Arma di Francavilla Fontana;
a Erchie, i carabinieri delle Stazioni di Torre Santa Susanna ed Erchie, hanno rinvenuto, il 12 febbraio, lungo la strada che collega Erchie a San Cosimo, un’autovettura Lancia Y, oggetto di furto, denunciato il 3 febbraio presso la Stazione dell’Arma di Taranto Principale;
a Francavilla Fontana, i carabinieri della locale Stazione, hanno rinvenuto, il 15 febbraio, un’autovettura Fiat Panda, oggetto di furto, denunciato lo stesso giorno presso la medesima Stazione dell’Arma;
a Torre Santa Susanna, i carabinieri delle Stazioni di Torre Santa Susanna ed Erchie hanno rinvenuto, il 17 febbraio, un’autovettura Lancia Y, oggetto di furto, denunciato il 14 febbraio presso la Stazione dell’Arma di Squinzano (Lecce);
a Fasano, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno rinvenuto, il 18 febbraio, un’autovettura Fiat Uno, oggetto di furto, denunciato il 12 febbraio presso la Stazione dell’Arma di Fasano;
– i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno recuperato e posto sotto sequestro un motociclo Piaggio Liberty, rinvenuto all’interno dei bagni del cimitero di Brindisi. Gli accertamenti effettuati hanno permesso di stabilire che il mezzo era stato rubato a Brindisi il 15 febbraio 2018, mentre la targa apposta, appartenente ad altro motociclo, era stata rubata alla sera di sabato 17. Probabile che il motoveicolo fosse stato collocato in quel luogo ritenuto sicuro, per poter essere utilizzato in seguito per la commissione di qualche reato predatorio. Al riguardo, sono in corso ulteriori approfondimenti.
