Non cessano i furti di veicoli e proseguono anche i ritrovamenti e le restituzioni degli stessi ai legittimi proprietari da parte dei carabinieri dipendenti dal Comando provinciale di Brindi.
A Torre Santa Susanna, i carabinieri della locale Stazione e di quella di Erchie, hanno rinvenuto:
– il 28 gennaio, un’Alfa Romeo Giulietta, il cui furto era stato denunciato il 27 gennaio presso la Stazione dell’Arma di Campi Salentina (Lecce);
– il 28 gennaio, una Fiat Bravo, il cui furto era stato denunciato il 2e gennaio presso la Stazione dell’Arma di Brindisi Centro;
– il 1° febbraio, un’a Fiat Punto, il cui furto era stato denunciato nella stessa giornata presso la locale Stazione dell’Arma;
A San Vito dei Normanni, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia hanno rinvenuto:
– il 30 gennaio, una Fiat Panda, il cui furto era stato denunciato quello stesso giorno presso la Stazione sanvitese dell’Arma;
– il 1° febbraio, una Fiat Croma, il cui furto era stato enunciato in quella stessa giornata locale Stazione.
A Erchie, i Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino, il 31 gennaio, hanno recuperato, su segnalazione di un cittadino, lungo il ciglio strada provinciale 61 tra Erchie e San Cosimo alla Macchia, un veicolo Ford Ranger, il cui furto era stato denunciato nella stessa giornata presso la Stazione ercolana dell’Arma.
A Brindisi, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia, il 2 febbraio, hanno ritrovato una BMW il cui furto era stato denunciato il 1° febbraio presso gli uffici della locale Questura.
A Francavilla Fontana, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia, il 3 febbraio, hanno rinvenuto:
– una Fiat Panda, il cui furto era stato enunciato il 2 febbraio presso la locale Stazione dell’Arma;
– una Fiat Stilo,il cui furto era stato denunciato il 29 gennaio presso la Stazione dell’Arma di Pezze di Greco.
A Oria, i Carabinieri della locale Stazione, il 3 febbraio, hanno recuperato una Lancia Y, il cui furto era stato denunciato il 2 febbraio presso la Stazione dell’Arma di Grottaglie (Taranto).
