Terminate le mostre presepiali in tutta Italia, il prof. Francesco Invidia, maestro della cartapesta, arricchisce il suo palmares con nuovi e sempre più prestigiosi riconoscimenti. Il più ambito è la medaglia del Senato della Repubblica, ottenuta alla Mostra “100 presepi” organizzata a Roma nelle sale del Bramante in piazza del Popolo, in cui l’anno scorso conquistò il primo premio. Il Maestro Invidia ha presentato due opere di grandi dimensioni, premiate entrambe con la seguente lusinghiera motivazione firmata da Mariacarla Menaglia, curatrice della mostra: “Solo un grande artista, fedele alle tradizioni della sua terra, mantenendo un forte sentimento di partecipazione e di vita, poteva con la sua ispirazione profonda esprimere in forme diverse le due opere esposte. Nella “Natività nel Tempio” i personaggi sono fortemente presi dall’importanza del Natale e la gravità di quel momento che traccia una linea di demarcazione tra il prima e il dopo, è tutta negli sguardi di Giuseppe, di Maria e del pastore adorante, protesi verso il Fanciullo.
Nel “Presepe nel Borgo” cambia la scena e dai resti di monumentali colonne si passa alle luci e alle vetrate di una chiesa. L’atteggiamento sorpreso e quasi attonito di chi si accosta al mistero ci fornisce un’altra chiave di lettura. L’architettura delle due opere segue anch’essa il variare del sentimento: la prima, in una versione classicheggiante, ci conduce alla riflessione, mentre la seconda, molto vicina ai canoni gotici, esprime lo slancio verso il cielo, si nota una precisa cura nei particolari, nelle vesti, nelle calzature e c’è persino un’attenzione verso la prospettiva, sottolineata dalla diversità di dimensione dei personaggi. Pregevole lavoro”.