Si riceve e pubblica:
Chi mi conosce sa che non sono abituato a barare in nessun campo, tantomeno in quello politico, e pertanto avverto il dovere di chiarire le interpretazioni fuorvianti che sono state date del mio intervento dell’altro ieri sulla situazione politica della mia città.
Ribadisco, quindi, che avvertivo, e avverto, l’esigenza di accelerare le decisioni e le scelte senza attendere le prossime consultazioni politiche, orientamento che, invece, pare fosse emerso nell’ultimo incontro tenuto dalle forze politiche del centrodestra francavillese.
Smentisco, pure, l’esistenza di un qualsiasi retropensiero finalizzato a stoppare eventuali candidature interna a Forza Italia. Per essere ancora più chiaro, faccio mia la nota frase attribuita al meno noto politico cinese Deng Xiaoping: “Non importa se il gatto è bianco o è nero, l’importante è che prenda i topi”. Ovverosia, Se Forza Italia dovesse proporre una figura adeguata alla competizione, nessun problema, Progetto per l’Italia assentirà come se fosse una propria espressione. Ma se l’eventuale indicazione non dovesse corrispondere al profilo ritenuto opportuno dal movimento politico che guido, ebbene, in tal caso non vedrei assolutamente nulla di scandaloso nel non condividere tale indicazione. Progetto per l’Italia chiederebbe di rivedere tale scelta, e se ciò non dovesse avvenire assumerebbe la posizione politica più corretta ma anche più opportuna possibile.
Se stia guardando all’esterno? Certo, ci mancherebbe pure che dovessi ritagliarmi il ruolo di mera statuina. Dopo che Domenico Attanasi mi ha da tempo riferito di non essere disponibile a partecipare a primarie di qualsiasi tipo, conoscendo bene le regole della politica che applico a me stesso prima di pretendere il loro rispetto da altri, pur ritenendo, insieme a moltissimi altri, la sua candidatura la migliore in assoluto, ho cercato, legittimamente, di capire quali potessero essere le alternative.
Non credo vi sia in tutto ciò alcunché di scandaloso. Non vi è nulla di scandaloso neppure nel riferimento che Forza Italia ha fatto all’avvocato Attanasi, anche perché siamo in politica da tempo, e alcune dinamiche le comprendiamo anche se non le condividiamo. Ma l’inopportunità del riferimento è semplicemente colossale per diversi motivi. Il primo è che nessuno tra noi può dichiarare l’ostracismo politico nei confronti di chicchessia; il secondo risiede nella evidente ( e mi fermo qui) strumentalità dell’accusa mossagli di essersi dimesso per non sfiduciare quel Bruno; la terza, se ancora capisco qualcosa di politica, risiede nelle conseguenze che inevitabilmente ne dovrebbero derivare: ovverosia, l’addio di Idea al dialogo con il centrodestra.
Quanto sia stato, quindi, utile la replica di Forza Italia al mio intervento dell’altro ieri non so. Saranno i prossimi accadimenti a chiarirlo.
Avv. Euprepio Curto
Movimento politico “Progetto per l’Italia”
