Nell’ambito dell’attività disposta in ambito nazionale dai Reparti speciali dell’Arma, i Carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Brindisi e del Nucleo antisofisticazione e sanità di Taranto hanno controllato sei aziende della provincia e i relativi dipendenti.
Al termine delle verifiche, i militari hanno:
– denunciato a piede libero due persone, in qualità di titolari legali rappresentanti di altrettante attività, ossia un 23enne operante nel settore delle pulizie aziendali e un 78enne operante nel settore ricreativo, ritenuti responsabili, a vario titolo, di violazioni al “Testo Unico Sicurezza nei luoghi di lavoro”;
– inflitto sanzioni amministrative per un importo totale di 8.200 euro;
– contestato ammende per un totale di 35.100 euro;
– adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per l’accertata irregolarità di 21 dipendenti oltre a un lavoratore “in nero”.