Si riceve e pubblica:
A pochi giorni dalla seduta consiliare del 27 p.v., in cui si decideranno le sorti del Sindaco Bruno, non si placa la campagna allarmistica circa il possibile commissariamento del Comune di Francavilla Fontana.
Neanche il tempo di soprassedere sulle dichiarazioni del Vicesindaco Iaia, circa il pericolo che un commissariamento di qualche mese -si dovrebbe tornare al voto già nel mese di aprile- potrebbe comportare per le sorti del PUG, strumento che questa amministrazione, dopo “soli” tre anni, si è ricordata essere fondamentale per lo sviluppo e la crescita della città, che è la volta del Dott. Mimmo Bianco, presidente del consorzio ASI, che paventa pericoli per la realizzazione della Zes in caso di caduta della Giunta.
Ribadito, ove mai ce ne fosse bisogno, che la mozione di sfiducia ha ad oggetto l’intera azione politica di questa amministrazione, ritenuta a dir poco insoddisfacente, e non questo o quel provvedimento, non si vede motivo alcuno per il quale il Commissario, che ha gli stessi poteri del sindaco e del consiglio comunale, non dovrebbe adottare tutti gli atti amministrativi necessari per il buon esito di tale iniziativa; del resto non ci pare che il Comune di Brindisi anche esso commissariato, sia stato escluso dal tavolo regionale e abbia perso questa importante opportunità.
In ultimo, pur non nutrendo dubbio alcuno sulla correttezza e professionalità del Dott. Bianco, lo stesso capirà e converrà con noi, che quando lo si sente chiedere e auspicare un patto tra forze politiche, è giocoforza chiedersi se lo fa quale presidente dell’ASI o quale Coordinatore provinciale di Alternativa Popolare, risultando, pertanto, il suo invito poco opportuno oltre che oggettivo.
Avv. Luca Mangia Segr. Citt. F.I. Francavilla Fontana