Ok del Consiglio al Piano per il commercio. Galiano: “Risultato storico”

Ieri sera, il Consiglio comunale di Francavilla Fontana ha approvato a larga maggioranza il Piano per il commercio, importante strumento di pianificazione che era fermo al 2007 (quando sindaco era Giuseppe Marinotti). L’assessore Luigi Galiano, che sin dal suo insediamento aveva inserito il Piano tra i suoi principali obiettivi, ha illustrato i tratti più significativi dell’iter – coordinato dal tecnico Pino Marchionna – e ovviamente il risultato cui si è giunti. Ma in cosa consiste il Piano per il commercio? Sostanzialmente in un ciò che il Pug (col quale, non a caso, s’integra e interagisce) rappresenta in ambito urbanistico: fotografa l’esistente e indica il futuro o, meglio, il modello di sviluppo che nello specifico settore s’intende perseguire. Il Piano comprende, inoltre, altri aspetti e adempimenti per i titolari delle attività commerciali (come la Tosap).
Così, dai calcoli sulla densità commerciale, tanto per fare degli esempi, è emerso che alcune aree della Città degli Imperiali sono carenti di edicole e che, a dispetto di quanto si creda, c’è ancora molto posto, in relazione al territorio, per imprese industriali anche medio-grandi.
Al termine di una discussione lunga e anche appassionata, dalla quale sono derivate riflessioni politico-ideologiche e qualche emendamento puntualmente approvato, 16 consiglieri sui 19 presenti al momento della votazione (si sono astenuti Sinistra italiana con Maria Passaro e Luigi Fanizza e Rifondazione comunista con Emanuele Modugno) hanno condiviso il Piano. La coppia di indipendenti (Noi Centro) Dario Mancino e Angelo di Noi sono usciti dall’aula dopo aver annunciato di essere sfavorevoli. Non hanno partecipato alla seduta Giacomo Gallone (indipendente, Direzione Italia), Antonio Andrisano (Forza Italia), Giuseppe Cavallo e Carmela Lopalco (ex Alternativa popolare). Via libera da tutti gli altri: dieci voti dal Pd, uno da Noi ci siamo, tre da Forza Italia, due da Progetto per l’Italia.
“Sono molto soddisfatto – dichiara Galiano – poiché in poco tempo siamo riusciti, grazie al grande impegno degli uffici comunali, dell’estensore Marchionna e dei consiglieri nel corso delle commissioni a portare a termine un lavoro che Francavilla Fontana attendeva già da un decennio, segno che evidentemente ci siamo mossi bene e abbiamo intercettato le esigenze della maggior parte della città. Ora – prosegue – non c’è che da applicarlo e cominciare, passo dopo passo, a intraprendere questo nuovo percorso di sviluppo per Francavilla Fontana”.