L’Amministrazione Bruno ha ormai i giorni contati, nessun allargamento è più possibile e i consiglieri comunali di minoranza sono pronti a presentare un’altra mozione di sfiducia da discutere nelle assise. Domenico Attanasi, capogruppo di Idea per Francavilla, intanto, ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Si ricorderà come Attanasi ed Euprepio Curto (Progetto per l’Italia) avessero, la scorsa estate, salvato il sindaco da una caduta sicura dopo l’ennesima crisi amministrativa (fuoriuscita dalla maggioranza di Alternativa popolare). Le condizioni poste e il tempo concesso da Attanasi e Curto sono evidentemente scaduti, di qui la decisione di chiamarsi fuori nonostante degli impegni assunti soltanto quattro mesi fa. Con la decisione di dimettersi prima, quindi, Attanasi non firmerà né voterà l’atto per sfiduciare il primo cittadino. Un gesto dai più inteso come di rispetto, questo suo, nei confronti dell’assessore Nicola Lonoce, suo collega, socio di studio e amico, oltre che riferimento politico in Giunta. Nella Pec inviata oggi stesso al presidente del Consiglio comunale, al sindaco e al segretario generale, Attanasi motiva la sua decisione in questo modo: “(…) l’instabilità del quadro politico locale caratterizzato da continui cambi di maggioranza, rimpasti di giunta e tensioni sia all’interno dell’assise comunale che (conseguentemente) in seno all’opinione pubblica costituisce per lo scrivente un fattore incompatibile con il perseguimento di risultati positivi per la città di Francavilla Fontana, ai quali in definitiva dovrebbe tendere l’impegno di ogni singolo consigliere comunale”. E ancora: “(…) oltretutto il suddetto clima mal si concilia con gli altri e prioritari impegni di natura libero-professionale dai quali il sottoscritto è quotidianamente onerato”.
