Quel traliccio è pericolante, è necessario metterlo quanto prima in sicurezza per scongiurare che possa cedere e provocare una tragedia. Lo segnalata l’ex vigile urbano Emanuele Conte a proposito della struttura, proprietà di Telecom Italia, che sorge in via Enrico Toti, a ridosso di case, palazzine e complessi residenziali:
«Ieri sera io e un amico eravamo fermi a parlare laggiù – spiega Conte – quando a certo punto abbiamo notato che una parte della base sulla quale poggia il traliccio mostra evidenti segni di invecchiamento, tanto che i ferri insistenti nell’armatura della trave sono fuoriusciti dal cemento. I residenti nella zona – prosegue – sono molto preoccupati e hanno riferito che già lo scorso agosto c’è stato un sopralluogo dei vigili del fuoco, dopodiché non ne hanno saputo più nulla».
«Credo sarebbe opportuno non trascurare questo pericolo – conclude – è totalmente in acciaio e alto 50-60 metri, quindi non è difficile immaginare quante tonnellate sia pesante e quali e quanti danni alle cose e alle persone potrebbe provocare qualora un giorno quel pilastro dovesse cedere: oggi stesso ho informato della questione il comando della polizia locale».