Venerdì 29 settembre si è festeggiato San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato.
Ogni anno tutte le Questure d’Italia onorano questa importante ricorrenza, proprio come ha fatto la Questura di Brindisi.
Presso la Chiesa dei SS Medici Cosma e Damiano di Oria è stata officiata una apposita funzione religiosa a cui hanno partecipato tutti i rappresentanti istituzionali dell’intera provincia di Brindisi, a partire dal questore Maurizio Masciopinto, il quale successivamente ha voluto aprire le porte della Questura di Brindisi alle Istituzioni, alle famiglie dei poliziotti e alle eccellenze artistiche, culturali e professionali del territorio brindisino, capaci di dar lustro all’evento attraverso le proprie peculiarità.
La questura di Brindisi si è trasformata in un unico e straordinario contesto, sobrio, elegante e ricco di significati.
Dopo i saluti istituzionali ed alcuni interventi che hanno di fatto ulteriormente impreziosito l’evento, affascinante ed inedito si è rivelato il momento dell’ascolto dell’inno di Mameli, la cui esecuzione è stata affidata dallo stesso questore alla Scuola Musicale Comunale “Città di Francavilla Fontana” diretta dal M° Antonio Curto e che ha visto esibirsi lo stesso maestro Curto al pianoforte, il soprano Antonella Rubino docente della Scuola e la Banda “Giuseppe Verdi” di Francavilla Fontana.
Nel corso dell’esecuzione dell’inno, suggestivo e spettacolare è stato l’intervento dei vigili del fuoco del Comando provinciale che hanno dispiegato un grande tricolore dall’alto del palazzo della Questura.
Per la Scuola Musicale Comunale “Città di Francavilla Fontana” e per la stessa Città un’altra attestazione che va ad aggiungersi a quelle conseguite in passato, prova del prestigio acquisito a livello provinciale dall’Istituzione musicale francavillese negli anni.