È stato condannato a scontare una pena pari a due anni, tre mesi e sette giorni di reclusione dopo essere stato riconosciuto responsabile di aver commesso reati in materia di stupefacenti e, per tale motivo, è stato condotto in carcere a Brindisi dai carabinieri della stazione di Cellino San Marco, che hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale del capoluogo, a carico del 30enne cellinese Matteo Altomare.