Si riceve e pubblica:
Non è nostra abitudine rispondere e replicare alle offese o agli insulti sparati addosso sul web, normalmente lasciamo che gli autori si qualifichino da soli agli occhi di chi legge, ma nel caso del dott. Bruno (che ricopre un ruolo istituzionale importante) la risposta è dovuta (il post “incriminato” è quello riportato in basso).
Senza entrare nel merito delle affermazioni senza senso e fuori dal tempo del dott. Bruno, evidentemente preoccupato di vedere la Lega sia a livelo nazionale che locale, mietere consensi e simpatie quotidianamente, rispondiamo dicendo che con lui siamo d’accordo solo su una cosa: che i cittadini non dimenticano. Ed infatti non dimenticheranno come il Pd e la sinistra hanno ridotto il Sud e la Puglia; non dimenticheranno chi ha introdotto la riforma Fornero, la “buona scuola”, chi ci ha fatto invadere da una marea di finti profughi ma veri clandestini violenti, non dimenticheranno chi ogni giorno fa chiudere centinaia di piccole e medie imprese. Non dimenticheranno le migliaia di risparmiatori truffati dai banchieri, non dimenticheranno neppure di chi sono le responsabilità ed i fallimenti di una classe dirigente incapace, soprattutto qui in Puglia. Una regione in cui non si spendono i fondi comunitari per incapacità progettuale, una regione in cui si chiudono gli ospedali dopo aver dilapidato i soldi dei contribuenti, una regione in cui si muore su un treno perchè non ci sono gli adeguati sistemi di sicurezza e nessuno controlla. Di chi è la responsabilità di tutto questo, di Noi con Salvini?
Caro dott. Bruno, in bocca al lupo glielo diciamo noi, glielo dirà il nostro coordinatore provincaile Paolo Taurino, glielo diranno i nostri referenti cittadini di Francavilla, e molto presto glielo diranno gli elettori, dopo che avranno bocciato il Pd.
La Lega ha da tre anni avviato una battaglia, da Nord a Sud, per liberare e rilanciare i nostri territori, le idee ed il progetto politico del nostro Presidente Matteo Salvini sono molto gradite soprattutto in Puglia e non sarà certo qualche goffo tentativo mediatico a frenare un processo di liberazione (dal Pd) ormai inarrestabile.
La invitiamo dunque, con il rispetto dovuto a chi ricopre incarichi istituzionali, ad un atteggiamento più equilibrato e consono al ruolo che ricopre, nel rispetto della dialettica politica e nel rispetto di un Movimento politico.
Vice Presidente
Sen. Raffaele Volpi
Coordinatore regionale
Rossano Sasso