Si riceve e pubblica:
Nella serata di avantieri (venerdì 8 settembre) presso l’aula consigliare del Comune di Villa Castelli il segretario provinciale dell’Udc Giovanni Barletta ha organizzato un convegno dal titolo: “Obiettivo occupazione” alla presenza dell’assessore regionale alla Formazione professionale Sebastiano Leo.
Per tematiche così importanti quali sono l’occupazione e la formazione dei lavoratori non poteva mancare il contributo di idee e proposte da parte del direttivo del partito.
Un interessante e partecipata iniziativa che ha visto presenti la dott.ssa Rossella Pinto, commissario Udc della a Oria ne vice segretario provinciale, Cosimo Greco, vice segretario provinciale, il neo eletto commissario di Brindisi Raffaele Iaia, Anna Comunale, responsabile Pari opportunità a Brindisi, Marcella Cavallo responsabile Pari opportunità provincia di Taranto, e diversi enti di formazione, giovani ed amministratori delle province di Brindisi e Taranto.
Non abbiamo la presunzione di sostituirci agli organi istituzionali e a tutti gli altri schieramenti politici locali, ma riteniamo che una nostra presenza possa essere un incentivo a responsabilizzare l’intera cittadinanza che non può restare sorda ad un problema che vede coinvolti soprattutto i giovani insieme alle istituzioni e le imprese che rappresentano il volano di un processo di crescita che si può realizzare solo attraverso l’occupazione. Devono con decisione essere portati aiuti che puntino a rendere concreto il rapporto scuola-lavoro, passando attraverso la formazione professionale al passo coi tempi, tenendo costantemente presente lo sviluppo tecnologico e le nuove esigenze dell’attuale società. Si apprezza lo sforzo del governo nazionale e degli organi regionali, ma è necessario fare altro: serve una vera e propria campagna d’informazione affinché giovani ed imprese credano in questi progetti, acquisendo fiducia e impegnandosi concretamente nella loro realizzazione.
Solo così le parole non restano tali e i tanto agognati progetti serviranno a risolvere realmente il grave problema del lavoro e dell’occupazione.
Diversi i punti illustrati dall’assessore Leo tra cui:
“Con Pass Laureati – ha spiegato Leo – l’Amministrazione regionale interviene a sostegno dei giovani laureati pugliesi, valorizzandone le capacità e le potenzialità creative, professionali ed occupazionali. Il progetto mira a favorire e sostenere il diritto all’alta formazione, facilitando le scelte individuali di soggetti meritevoli attraverso l’erogazione di buoni finalizzati alla frequenza di Master Universitari in Italia e all’estero”.
“Welfare to Work – ha continuato l’assessore – è un bando già noto, ma viene riproposto corretto da alcune imperfezioni di natura burocratica di cui ci siamo accorti proprio grazie all’esperienza accumulata. Con Welfare To Work avvieremo percorsi formativi per persone in condizione di disagio occupazionale a cui verranno concessi buoni formativi in linea con le esigenze e le priorità del territorio, proposti direttamente dagli Enti di formazione accreditati e autorizzati all’erogazione di interventi di formazione”.
“Con Pass Imprese si completano una serie di azioni di Formazione che sostengono l’occupazione e rendono più competitive le nostre imprese attraverso i piani formativi aziendali si è infatti pensato alla formazione continua dei lavoratori con uno strumento collettivo volto al miglioramento complessivo delle performance delle imprese”.
“Infine – ha concluso Leo – con l’approvazione delle linee guida per la definizione delle modalità applicative degli incentivi alle assunzioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni pugliesi per la stabilizzazione dei Lavoratori Socialmente Utili, diamo una risposta concreta a tutti i Comuni che devono assumere nel proprio organico quei lavoratori precari che continuano a svolgere funzioni di pubblico servizio essenziali per le comunità di riferimento”.
Grazie perciò a questo bando totalmente nuovo e fortemente innovativo si avrà finalmente uno strumento unico per la formazione individuale di manager, imprenditori, artigiani, dirigenti e dipendenti.
Tale iniziativa non rimarrà isolata: il direttivo provinciale UdC estenderà tale iniziativa ad altri comuni della provincia e altre sono in programmazione.
