Sconforto e commozione nelle comunità d’appartenenza per la perdita di Domenico Mola, 25 anni, di Ostuni, e Susanna Carrozzo, 30 anni, di Torre Santa Susanna, che nella notte tra sabato e domenica sono stati accomunati da un tragico destino. Le loro giovani vite sono state spezzate e i loro sogni infranti da due incidenti stradali in moto e in auto. Oggi (martedì 29 agosto) alle 16, nella chieda di Santa Maria delle Grazie, nella Città Bianca, l’ultimo saluto a Domenico; domani (mercoledì 30 agosto) alle 18, invece, l’addio a Susanna nella chiesa madre di Torre.
Intorno alle 23,30 di sabato, Domenico Mola era in sella a un Gilera Gp 800 in compagnia di un amico, quando lungo la strada che collega Ostuni e Rosa Marina, lo scooterone è uscito di strada. Per il 25enne non c’è stato sin da subito nulla da fare, mentre il passeggero – trasportato al “Perrino” e sottoposto ai test tossicologici e alcolemici – se l’è cavata con ferite lievi.
Qualche ora dopo, intorno alle 2, una Lancia Y si è schiantata, per cause ancora da accertare, contro il muretto perimetrale di un’impresa nella zona industriale di Torre Santa Susanna, lungo la strada provinciale di collegamento con Oria. A bordo c’erano Susanna Carrozzo, lato passeggero anteriore, e il suo ragazzo, il 31enne C.M., che guidava. All’arrivo dei soccorsi Susanna era ancora viva, ma il suo cuore ha cessato di battere dopo il trasporto in ospedale a Brindisi, dove si trova tuttora ricoverato con riserva della prognosi il 31enne. Susanna, figlia di un noto imprenditore del posto e descritta da chi la conosceva come una ragazza solare e piena di vita, prestava servizio civile presso il Comune di San Pancrazio Salentino e da poco, proprio col ragazzo, aveva aperto una palestra lungo la via per San Pancrazio Salentino nel suo paese.
