I tifosi francavillesi e i gruppi del tifo organizzato non c’entrano nulla con i tafferugli verificatisi nel pre partita di Virtus Francavilla Calcio e US Lecce nel primo pomeriggio di oggi a Brindisi. Si sarebbe trattato di uno scontro tra brindisini e leccesi in un’area di servizio lungo la supestrada Brindisi-Lecce, con la polizia che sarebbe stata costretta a sparare in aria per disperdere i facinorosi. Uno dei poliziotti, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato aggredito da un nugolo di persone. Inizialmente si era ipotizzato un coinvolgimento delle tifoserie avversarie della Virtus e del Lecce, ma si è poi capito che la partita odierna non era oggetto del contendere. Le parole grosse, gli insulti e lo scontro fisico avrebbero interessato sostenitori del Lecce e brindisini, incontratisi e scontratisi – dopo un acceso diverbio – lungo il percorso che conduceva i primi allo stadio “Franco Fanuzzi” dove, alle 18,30, avrebbe dovuto svolgersi il big match, valevole per la prima giornata di Serie C, tra i biancazzurri della Città degli Imperiali e i giallorossi salentini. Il personale della Questura è al lavoro per identificare i responsabili. Intanto, durante la partita, tutto è filato liscio, anche perché storicamente tra leccesi e francavillesi corre buon sangue e vige il rispetto reciproco.