Si riceve e pubblica:
È ormai sotto gli occhi di tutti che l’amministrazione Ferretti non esiste più, spazzata da individualismi e logiche di potere. Ritorniamo a dirlo dopo neanche due mesi perché l’indegno spettacolo che era stato offerto lo scorso 8 giugno in occasione dell’approvazione del conto consuntivo è stato riproposto ieri quando in Consiglio Comunale, convocato per l’approvazione di importanti documenti di programmazione e per discutere su ben 14 punti all’ordine del giorno, si sono presentati il Sindaco, il Presidente del Consiglio e soli 3 consiglieri di maggioranza, oltre a tre consiglieri della Coalizione del Cambiamento. Che cosa sta succedendo? A cosa sono dovuti tutti questi mal di pancia tra le fila della maggioranza? È arrivato il momento che il Sindaco dia delle spiegazioni alla città e lo faccia in Consiglio Comunale oggi stesso in occasione della seduta in seconda convocazione di quella di ieri andata deserta. Faccia Ferretti ciò che ha promesso sul palco, a gran voce, in campagna elettorale quando urlava che avrebbe fatto tesoro degli errori commessi durante la sua prima esperienza da Sindaco conclusasi, come è noto, con la sua cacciata. Lo faccia innanzitutto per se stesso e per la propria credibilità e dignità, lo faccia anche perché i Cittadini sappiano ciò che succede e con chi hanno a che fare, e siano rassicurati su quel futuro che fino ad ora chi li ha amministrati non ha saputo far altro che mettere in pericolo. E se un futuro per questa maggioranza, come crediamo fermamente, non è più ipotizzabile, il Sindaco ne tragga le logiche conclusioni per il bene di Oria e degli oritani che non meritano tutto ciò, e rassegni immediatamente le proprie dimissioni. Se invece, come nella passata circostanza, egli farà lo gnorri, facendo finta di nulla, come se tutto andasse nel migliore dei modi, si assumerà tutta la responsabilità di tutto ciò che inevitabilmente accadrà, ancora una volta, a discapito di Oria e di tutti gli oritani.
I Movimenti della Coalizione per il Cambiamento