Si riceve e pubblica:
Il parto delle nuove strisce blu, a Francavilla, è stato lento e difficoltoso – con continui “start and stop” – e oggi potrebbe profilarsi, proprio con il nuovo sistema dei ticket, un problema di tutela della privacy.
A dichiararlo sono i quattro componenti del Gruppo Consiliare di FI che rilevano come una simile ed annosa questione abbia riguardato la città di Lecce ove era stato sollevato il problema in relazione alla violazione dei principi che tutelano il trattamento dei dati personali in presenza di ticket con indicazione della targa del veicolo.
Nella città del barocco la questione fu posta all’attenzione dell’avv. Graziano Garrisi – specializzato in diritto delle nuove tecnologie – il quale ritenne che vi fosse violazione dei principi di proporzionalità, necessità, pertinenza e non eccedenza del trattamento dei dati che dovrebbe avvenire riducendo al minimo l’utilizzazione degli stesso.
Sempre secondo il noto giurista – sottolineano i due segretari cittadini della città degli Imperiali e il gruppo consiliare – se le finalità possono essere raggiunte mediante dati anonimi si dovrebbe procedere senza la raccolta degli stessi.
Ed infatti poiché la finalità della sosta a pagamento può essere realizzata senza l’utilizzo del numero di targa e poiché questo è un dato personale i rischi per gli interessati potrebbero divenire elevati in quanto si creerebbe una banca dati di grandi dimensioni che senza adeguati controlli e misure di sicurezza potrebbe esporre – in astratto – i cittadini al rischio di usi differenti di tali dati.
Chiediamo pertanto all’Amministrazione comunale e alla società che gestisce il servizio di fare chiarezza in proposito fermo restando il punto della preventiva informazione ai cittadini come previsto dall’art. 13 d. Lgs. 196/2003.
Luca mangia segr. Citt. FI
Angela Donatiello segr. Citt. FI Giovani
Il Gruppo Consiliare Bungaro Milone Capuano Andrisano