(In alto il consigliere Cavallo, in basso l'avvocato Calò)
In attesa del prossimo, ormai imminente Consiglio comunale, Giuseppe Cavallo, di ritorno dalla Summer School a Giardini Naxos (Messina), rimpolpa le fila di Alternativa popolare e mette a segno un altro "colpo" politico dei suoi: dalla sera scorsa, al suo fianco c'è ufficialmente Carmine Calò, ex consigliere comunale (ai tempi dell'Amministrazione comunale del sindaco Vincenzo della Corte) in quota La Destra. Calò, noto avvocato civilista, è socio di studio del consigliere comunale di minoranza e capogruppo di Progetto per l'Italia, Domenico Attanasi, e del neoassessore Nicola Lonoce.
I cambiamenti interni al partito che fa capo al ministro Angelino Alfano, dopo l'addio del coordinatore regionale Massimo Cassano, proseguono dunque anche a livello locale, mentre Ap a Francavilla attende ancora di sapere se sarà o meno ancora rappresentata nella Giunta del sindaco Maurizio Bruno, che per il momento continua ad andare avanti con una squadra "monca", composta, cioè, da sei assessori sui sette disponibili (dopo il "no" a Franco D'Alema, che era stato indicato da Cavallo e dal coordinatore provinciale Ciro Argese a svantaggio dell'ex vice sindaco Luigi Galiano). Il gruppo consiliare con a capo Cavallo resta, ovviamente, lo stesso (oltre a lui, l'ex Pd Carmela Lopalco) ma resta da capire – anche alla luce dei nuovi scenari nazionali – come si comporterà d'ora in poi: resterà a supporto di Bruno e dei suoi o passerà dall'altra parte della barricata? Qualora così fosse, i numeri ufficiali nelle assise per il primo cittadino comincerebbero a scarseggiare. Una prima indicazione potrebbe giungere dalla seduta di domani, ma l'impressione è che la partita sia ancora tutt'altro che chiusa.
