Ha aggredito fisicamente una donna, sua convivente, e la figlia di lei intervenuta in soccorso della madre. Quando sono giunti sul posto i carabinieri se l’è presa anche con loro, scagliandosi contro e rifiutando di fornire loro le proprie generalità. È stato arrestato in flagranza per questi motivi, ieri mattina (martedì 25 luglio 2017) un 52enne di Francavilla Fontana, che sarà chiamato a rispondere di maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale e, appunto, mancata esibizione dei documenti. Madre e figlia sono state condotte presso l’ospedale “Dario Camberlingo” della Città degli Imperiali per essere sottoposte agli accertamenti del caso: per la prima una prognosi di tre giorni, per la seconda di un giorno. Nel corso delle operazioni di polizia, l’uomo si è dimenato e ha cercato di sottrarsi all’arresto da parte dei militari dell’Arma in forza al Nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia, coadiuvati dai colleghi della stazione francavillese. Stando alle prime indagini da parte degli investigatori, il 52enne non sarebbe stato nuovo a simili atteggiamenti e le sue violenze, fisiche e psicologiche, ai danni della convivente sarebbero cominciate suppergiù dallo scorso mese di gennaio. Una volta immobilizzato e in seguito alle formalità di rito in caserma, il francavillese è stato dunque condotto nel carcere di Brindisi, così come disposto dall’Autorità giudiziaria.
