Sembra che fosse uscito di casa perché faceva troppo caldo, ma questa spiegazione non è stata sufficiente – ovviamente – a far chiudere un occhio ai carabinieri della stazione di Fasano, che se lo sono ritrovati davanti nel corso di un servizio di perlustrazione e non hanno potuto che arrestarlo nuovamente. Il 40enne fasanese C.A., infatti, era sottoposto ai domiciliari e non avrebbe dovuto uscire senza essere prima stato autorizzato dal magistrato. Insomma, quella passeggiata refrigerante per le vie del centro non se la sarebbe proprio potuta permettere, come gli hanno fatto notare i militari. L’uomo sarà chiamato a rispondere anche del reato di evasione e, dopo le formalità in caserma, è stato ancora sottoposto ai domiciliari.