Domani mattina (venerdì 14 luglio) alle 10, sarà a Francavilla Fontana, nella sede di via Enrico Fermi, il sottosegretario e coordinatore regionale Massimo Cassano, che tenterà in qualche modo di ricomporre la frattura creatasi nei giorni scorsi all’interno di Alternativa popolare: Giuseppe Cavallo, Tonino Martina (oltre al coordinatore provinciale Ciro Argese) e il loro gruppo da una parte; Luigi Galiano, Mimmo Bianco e il loro gruppo dall’altra. Nel frattempo, però, dopo aver incassato malvolentieri lo stop imposto dal sindaco Maurizio Bruno e dal Pd al “suo” assessore Franco D’Alema, Cavallo a tutto pensa, meno che a una resa. Da due settimane a questa parte non si è mai fermato e proprio stamattina ha messo a segno un altro “colpo” dei suoi: dopo la consigliera comunale Carmela Lopalco (uscita dal Pd) ha portato dalla sua parte anche Tommaso Attanasi, altro nome noto della politica locale (con trascorsi in Consiglio e Giunta con il centrodestra, ma da qualche tempo svincolato anche se rimasto vicino ad ambienti di Forza Italia). L’obiettivo di Cavallo, non dichiarato ma probabilmente perseguito, appare quello di rinfozare la sua pattuglia di riferimento prima del serrato confronto interno di domani. E, stando ad alcune indiscrezioni, nelle prossime ore potrebbero esserci ancora nuove sorprese sotto forma di new entry in Alternativa popolare, ovviamente sulla sponda di Cavallo. Così, mentre circola voce che nella
Giunta Bruno potrebbe trovare spazio un clamoroso rientro (Galiano come Califano: non escludo il ritorno), dall’altra parte si cerca di consolidare e far tornare in auge l’indicazione di D’Alema. Insomma, i giochi restano apertissimi.
