Nonostante il 19 maggio scorso fosse stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare (ai domiciliari) per stalking nei confronti di due commesse, non ne ha proprio voluto sapere di porre freno alle sue condotte – a tratti morbose – nei confronti di quella stessa coppia di donne e a suo carico i carabinieri della stazione di Francavilla Fontana hanno eseguito un’altra ordinanza di custodia cautelare, sempre ai domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura. L’accusa è sempre la medesima: atti persecutori. Stando alle risultanze delle indagini condotte dai militari dell’Arma, a seguito della denuncia delle dirette interessante, il 50enne – residente e molto conosciuto nella Città degli Imperiali – ha continuato recarsi nell’esercizio commerciale e a infastidire le denuncianti, per le quali ha da tempo perso la testa, con continue scenate di gelosia e persino minacce. Dopo le formalità di rito in caserma, dunque, il 50enne è stato riaccompagnato a casa sua, da dove non si può spostare se non dietro espressa autorizzazione del magistrato.