Mamma e papà non ce la facevano più e si sono rivolti ai carabinieri. Non ne potevano più di subire le angherie del figlio – botte e minacce – che in continuazione pretendeva da loro i soldi per comprarsi la droga. Nell’ultima occasione, 150 euro. I carabinieri della stazione di Oria, coordinati dal luogotenente Roberto Borrello, hanno quindi arrestato in flagranza di reato un 18enne oritano per estorsione aggravata continuata. Il padre è operaio, la madre casalinga. Va da sé come in famiglia ci fossero altre esigenze rispetto a quella di finanziare i vizi del 18enne. Di qui la disperazione e la paura hanno preso il sopravvento e i genitori hanno trovato il coraggio di chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Un gesto, il loro, nello stesso interesse del figlio che, dopo le formalità in caserma, è stato condotto nel carcere di Brindisi.