Curto: «Il bon ton istituzionale non c’entra, sono altri i motivi della crisi»

curto-new-2

Si riceve e pubblica:

In attesa che Maurizio Bruno ritiri ancora una volta le dimissioni da sindaco, con l’impegno a ripresentarle definitivamente e irrevocabilmente alla vigilia delle elezioni politiche della prossima primavera, corre l’obbligo di non far derubricare lo scontro Cavallo/Resta in una marginale vicenda di buone maniere e di bon ton, anche se è sicuramente vero che da quella vicenda l’immagine del Consiglio comunale di Francavilla Fontana ne è uscita lesa, così come lesa ne è uscita questa infausta esperienza amministrativa di una sinistra guidata da quel Maurizio Bruno che sicuramente sarà ricordato dai francavillesi, oltre che per i suoi esilaranti post su facebook, anche per l’ecatombe di assessori, consiglieri e forze politiche, già suoi alleati, registrata nei primi tre anni di sindacato.

Pur tuttavia, non è questione solo di bon ton, né può essere questione solo di più o meno legittima reazione del consigliere Cavallo per non essere riuscito ad entrare nel salotto buono dei benefattori francavillesi, dal momento che a lui era stato impedito – tecnicamente, prima, politicamente poi – di intestarsi il recupero della fontana pubblica di Piazzale Matteotti, al contrario di ciò che era avvenuto con le rotatorie di Ferrarese, prima, e di Bianco, poi.

Non è questione solo di bon ton. Ormai è chiaro ai colti, e agli incliti, che a sostenere la maggioranza Pd-Alternativa popolare è un grumo di interessi che, per carità!, saranno pure legittimi, ma che diverrebbero eticamente inquietanti ove dovessero realizzarsi in conseguenza di valutazioni discrezionali di una maggioranza la cui golden share è nella mani dei principali beneficiari di tali scelte. Con ciò fornendo un motivo decisivo per comprendere i motivi per i quali ancora langue un Pug che proprio Bruno si era impegnato ad approvare in poche settimane.

Che su tali fatti il sindaco Bruno continui a glissare parlando di capricci, può anche andar bene per i beoni. Ma, per sfortuna di Bruno (e non solo!) non apparteniamo a tale categoria.

Avv. Euprepio Curto, coordinatore Progetto per l’Italia

Auto contro albero, morto 29enne

Capodanno con tragedia, ancora sangue sulle strade del Brindisino. Ha perso il controllo della sua Suzuki Alto che è andata a finire contro un albero

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com