Si riceve e pubblica:
Che non si trattasse del nuovo lo sapevamo sin da subito, considerato che il nostro sindaco è in politica da almeno 20 anni. Tanti i pasticci in soli 3 anni, degni del peggior periodo berlusca/renziano, ma partiamo dall’inizio… Accantonando le 60 strade asfaltate, di cui almeno una ventina da rifare a causa di lavori “non programmati”, il resto si traduce in veri e propri flop:
• Palazzetto non collaudabile, inaugurazione posticipata a data da destinarsi;
• 26.000 euro annuali al suo editore-spin doctor (Mola);
• Pug (“Se non lo approvo entro un anno mi dimetto”, abbiamo le prove);
• Museo e Biblioteca? Stand-by;
• Stadio, siamo a giugno ed ancora non c’è il progetto preliminare (“i lavori partiranno a giugno”);
• 3 Rimpasti in Giunta ed alleanza col Nuovo centrodestra mai auspicata dall’elettore;
• Piano di modifica di destinazione d’uso per servizi c/o Z.I. bocciata dalla Regione;
• Questione dissesto idrogeologico zona ASI e quartiere musicisti 0 provvedimenti;
• N° 4 eco-compattatori imballati in Municipio da più di un mese in attesa che marciscano;
• Isole ecologiche rotte o non funzionanti;
• Tensostatico, Fiera, Macelli comunali (via Oria e via San vito), intermodale , piazza coperta nessuna iniziativa volta al recupero.
Questione Tari:
Carissimi contribuenti, il 30% di aumento è dovuto essenzialmente a 3 motivi: innanzitutto, c’è da sapere che il 15% di compensazione per gli errori del 2015 vanno comunque pagati in quanto non è stato errore di calcolo ma di tempi. Questo infatti vi verrà compensato (se non morosi) per poi riapparire il prossimo anno (Tari 2017).
Il restante 15% circa è dovuto a spese di trasporto (parte variabile del contratto) ed evasione. In realtà, a differenza di ciò che sostiene il sindaco, le responsabilità amministrative sono tante, soprattutto riguardo a queste ultime 3, dove riteniamo che un’azione programmatica in tempi debiti avrebbe sicuramente limitato notevolmente suddetto aumento. Il contrasto all’evasione del tutto tardiva ed insufficiente e che addirittura viene spalmata tra i contribuenti che puntualmente pagano il tributo ovvero addossando la colpa ai dirigenti Comunali quando la delibera è stata firmata proprio da loro.
Il trasporto in Emilia Romagna, dovuto al menefreghismo e pressapochismo del Governatore piddino Emiliano sempre assente e commissario straordinario dell’Aro2, che ha fatto del nostro comune il secondo per rincaro della tariffa in tutta la Provincia. Tra l’altro come spesso abbiamo fatto in passato ci ostiniamo a chiedere a quest’amministrazione con tanto di richieste protocollate, un minimo di trasparenza sul contratto relativo alla Monteco conoscendo i costi almeno della parte variabile, il ricavato della vendita della nostra carta, plastica e vetro riciclato, un minimo di tabella riepilogativa con i vari costi di trasporto, i costi del personale, il numero dei dirigenti e assunzioni annuali e tanto altro.
Questa azienda, anche se privata, opera nel settore pubblico, pertanto necessitiamo di conoscere i costi reali, ma non abbiamo mai avuto una risposta. Infine anche ieri il Sindaco Maurizio Bruno, nel suo fortino si è circondato di gente… O meglio, dell’agente… Polizia municipale e carabinieri. Di cosa e di chi aveva paura?
Il Meetup M5S Francavilla F.na