Il vice sindaco di Francavilla Fontana, Luigi Galiano, è stato suo malgrado protagonista di una disavventura a Roma, dove ieri sera si sono abbattuti ripetuti fenomeni temporaleschi che i meteorologi definiscono ormai come bombe d’acqua. Galiano, che si trovava nella Capitale per diletto in compagnia di un amico, è rimasto impantanato con la sua auto di grossa cilindrata in una pozza d’acqua, profonda oltre un metro e mezzo e lunga circa 15, che si è formata in pochi minuti nei paraggi della via Aurelia. Il Suv – immatricolato da appena tre mesi – è letteralmente affondato fino a spegnersi del tutto e non dare alcun segno di funzionamento. L’avvocato e il suo amico/collega sono rimasti intrappolati all’interno dell’abitacolo fin quando sul posto non sono arrivati i vigili del fuoco che, dopo aver liberato le griglie a lato della carreggiata, hanno finalmente consentito ai due di uscire e porre fine a quello che per loro, col trascorrere dei minuti, si era trasformato in una sorta di incubo. Sul posto anche un’autoambulanza del servizio 118, ma fortunatamente non si è reso necessario l’intervento dei sanitari.
«Ce la siamo vista davvero brutta – commenta Galiano, rientrato da poco nella sua città – e per alcuni attimi abbiamo temuto il peggio, ma per fortuna questa vicenda, macchina a parte, ma le macchine si riparano, si è conclusa nel migliore dei modi. Al di là di questo, spesso ci si lamenta degli allagamenti che si verificano nella nostra Francavilla, che sono seri e devono sicuramente essere risolti in tempi brevi, ma ciò che ho visto e vissuto coi miei occhi a Roma in questi due giorni ha avuto davvero dell’incredibile. Credo che in una capitale europea cose del genere, nel 2017, non dovrebbero assolutamente accadere».