Asilo nido, Mns: «Mala gestio comunale, stiamo coi sindacati: no all’esternalizzazione»

Francesco Candita
Francesco Candita

Si riceve e pubblica:

I dirigenti del Movimento Nazionale per la Sovranità di Francavilla Fontana, Francesco Candita e Carmine Calò, intendono porre l’attenzione della cittadinanza verso la “mala gestio” dell’Amministrazione comunale in riferimento al caso dell’esternalizzazione dell’asilo nido Comunale.

È notizia recente quella che anche la CGIL ha diffidato l’asse comunale della città degli Imperiali in relazione alla delibera che ha sancito l’impegno ad affidare ad imprese terze, la gestione dell’asilo nido della città; l’Amministrazione Bruno ha perso un’altra grande occasione di offrire un servizio pubblico alle famiglie francavillesi, affidando invece lo stesso a imprese terze che per ovvie ragioni di mercato dovranno lucrare sui servizi offerti.

Ad oggi, la motivazione che la nostra Amministrazione ha diffuso in merito alla decisione presa risiede nell’impossibilità di garantire un servizio efficiente di nido in favore dell’utenza e questo, a quanto pare, poiché vi è un blocco delle assunzioni a livello statale tale da impedire il ricambio professionale garantito dallo Stato.

In poche parole, non avendo soldi per assumere personale e non essendoci fondi statali, il Comune esternalizza la gestione di un servizio pubblico essenziale per le famiglie francavillesi.

Carmine Calò
Carmine Calò

Naturalmente, tutto ciò ora non corrisponde più al vero, in quanto con la riforma approvata dal Governo, i Comuni potranno ottenere finanziamenti e fondi utili a mantenere pubblici alcuni servizi quali appunto quelli di asilo nido, garantendo ciò anche meno costi per la cittadinanza che si vedrebbe riconosciuto un servizio a costo zero a discapito di un esborso in favore di terzi gestori. I servizi educativi per l’infanzia essendo esclusi dai servizi pubblici a domanda individuale, sono garantiti dal MIUR il quale provvederà ad erogare direttamente le risorse economiche stanziate a tal fine dal Governo.

Si parla di 239 milioni di euro all’anno già dal 2017 e ciò comporta pertanto che gli Enti Locali non potranno più nascondersi dietro alibi legati alla non sostenibilità economica dei servizi per l’infanzia e l’impossibilità di assumere personale, in quanto il Decreto Enti Locali, prevede la possibilità per i Comuni di assumere personale qualificato nelle scuole dell’infanzia e asili nido.

Pertanto, il Movimento Nazionale per la Sovranità di Francavilla, condivide l’iniziativa delle OOSS interessate e chiede all’Amministrazione Comunale di Francavilla di ritirare la Delibera in oggetto e di garantire un servizio essenziale, quale quello dell’Asilo Nido a tutta la cittadinanza, evitando in tal modo di creare un servizio per pochi eletti che potranno pagare i costi richiesti dai gestori esterni.

Si vuole infine evidenziare che affidare un servizio a imprese terze non garantisce affatto la migliore efficienza dello stesso. Dunque, Noi del Movimento Nazionale per la Sovranità di Francavilla siamo stanchi di assistere al continuo disinteresse dell’Amministrazione verso le necessità dei cittadini e ci schieriamo a spada tratta in loro difesa impegnandoci a denunciare ogni sopruso e mancanza che possa portare un disagio non solo economico ma anche sociale ai nostri concittadini.

Per il Movimento Nazionale per la Sovranità, Francesco Candita e Carmine Calò

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