Un uomo è deceduto nel primo pomeriggio di oggi (venerdì 19 maggio) dopo essere precipitato, per cause ancora da accertare, in un pozzo-cisterna nel giardino della casa di cura “Santa Lucia” (in via Roma 85) a Erchie di cui era ospite da qualche giorno. Si tratta di un 51enne del Tarantino. Il foro è largo circa due metri, profondo circa tre e – al momento dei fatti – pare fosse coperto da una lastra in plexiglass.
La dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio dei carabinieri della stazione ercolana e dei colleghi della compagnia di Francavilla Fontana, ma stando alle prime ricostruzioni, l’uomo potrebbe aver battuto la testa su di uno dei bordi prima di cadere e di fermarsi sul fondo del pozzo-cisterna, dove ci sarebbe stato circa mezzo metro d’acqua. Si sospetta che fatale – nonostante i tentativi di soccorso da parte di un operatore socio-sanitario prima, dei vigili del fuoco e del personale de 118 poi – sia stato proprio un ipotetico precedente impatto con il bordo in cemento del manufatto.
I militari dell’Arma sono tuttora al lavoro e stanno ascoltando le versioni dei testimoni, in particolare degli altri ospiti della struttura e dei dipendenti dell’impresa che la gestisce.
Sul posto, oltre ai soccorritori e agli investigatori, sono giunti anche il sindaco di Erchie Giuseppe Margheriti e l’assessore Giuseppe Sorio, sconcertati per quanto accaduto e vicini sia ai gestori della casa di cura che ai familiari della vittima.
