Lo scorso 7 maggio, a Napoli, si sono svolti i campionati italiani di thaiboxe Union Fighters e il torneo open, cui ha partecipato anche la palestra Lifeplanet Boxing di Francavilla Fontana del maestro Mimmo D’Elia. Quattro gli atleti in gara: Alexia Rizzo, Damiano Caliandro, Silvana D’Elia e Mario D’Elia. Caliandro – figlio del compianto campione di atletica leggera Mimmo – ha vinto il suo match nei 60 Kg juniores dopo aver controllato a dovere l’avversario anche grazie alle sue lunghe leve; nel secondo round ha messo a segno un high kick 8 (clacio al viso) e ha così spostato a suo favore l’inerzia dell’incontro.
Mario D’Elia, quasi anni 8 anni ma già 14 match e uno score impressionante (11 vittorie, due pareggi, una sola sconfitta) ha trionfato nel corso del campionato italiano bambini -30 Kg sbaragliando la concorrenza di 10 quasi coetanei qualificati per la finale. Mario ha vinto entrambi i suoi scontri con disarmante facilità e superiorità. Dopo la finalissima è stato anche nominato miglior fighter.
Silvana D’Elia, nei 50 Kg, si è laureata campionessa nazionale dopo aver a sua volta vinto entrambi i suoi match. La finale è stata un derby pugliese con un’atleta foggiana fortissima ed esperta (ben 22 incontri) messa giù e fatta contare sia al primo round con un gancio sinistro chirurgico che al secondo round con un montante sinistro.
Rizzo al suo esordio ha disputato e vinto il suo primo match nei 70 Kg.