Nonostante un’interrogazione pendente – destinata a essere discussa il prossimo 2 maggio – è cominciato stamattina il trasferimento della biblioteca comunale dai locali comunali di piazza Dante in quelli di via Barbaro Forleo. Lo denuncia il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, Mimmo Bungaro, il quale parla di una palese dimostrazione di arroganza da parte dell’Amministrazione Bruno e degli stessi dirigenti dell’ente. «Cosa sarebbe costato aspettare qualche altro giorno e consentire di discutere dell’interrogazione da me presentata?», si chiede. E aggiunge: «Io non sono sicuro che i locali di via Barbaro Forleo siano adatti per ospitare una biblioteca, considerato che il salmastro (vedi foto) affiora palesemente dalle pareti». Ma i dubbi del consigliere sono anche altri: «Siamo certi che quell’immobile sia dotato del certificato antincendio più che necessario essendo destinato a ospitare dei libri?». Insomma, a Bungaro la nuova sistemazione della biblioteca proprio non piace, così come non piace l’avvenuto trasferimento dei Servizi sociali da via Barbaro Forleo a piazza Marconi, al primo piano dell’ufficio di collocamento. Quest’ultima location, a dire di Bungaro, non garantirebbe un’adeguata fruibilità agli utenti di un settore di per se stesso molto delicato in quanto rivolto soprattutto a fornire servizi a persone disagiate. Nel frattempo, scaffalature e arredi proseguono il loro percorso in direzione via Barbaro Forleo. La polemica politica, invece, s’accende ulteriormente e sfocerà martedì prossimo tra i banchi delle assise civiche.
Scooter contro palo, morto 15enne
Col suo scooter sarebbe finito contro un palo, a ridosso del centro abitato di Latiano in via Salento (lungo la direttrice Torre Santa Susanna): morto