Si è presentato allo sportello dell’ufficio postale e ha chiesto l’emissione di due Postepay. Quando si è trattato di fornire i documenti d’identità, però, ha esibito una patente e una tessera sanitaria falsificati in quanto intestati a un’altra persona. Il dipendente della Poste si è accorto subito del tentato raggiro e ha contattato i carabinieri. Questi ultimi, giunti dalla stazione di Villa Castelli – dove si è verificato l’episodio – e dal Nucleo operativo e radiomobile di Francavilla Fontana, hanno effettuato in controlli del caso e anche a loro il sospettato ha fornito le false generalità di cui sopra. I militari, allora, non hanno potuto che arrestare il 21enne L.L. di Alessano (Lecce) per falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità, sostituzione di persona in concorso e falsità materiale commessa dal privato e, dietro disposizione dell’Autorità giudiziaria, l’hanno sottoposto ai domiciliari. Oltre ai documenti falsi aveva con sé anche una carta d’identità vera e grazie a quella gli investigatori sono riusciti a dargli un nome e un cognome esatti. Nella stessa occasione è stato denunciato a piede libero per gli stessi reati, commessi in concorso, anche il 28enne P.P. di Castrignano del Capo (Lecce) che aveva accompagnato il 21enne pur essendo rimasto ad aspettare all’esterno dell’ufficio postale.
