Cerca
Close this search box.

Virtus, cuore e grinta non bastano: traversa nel finale, ma sconfitta di misura a Catania

IMG_0503

Il calore delle tifose storiche biancazzurre anche in trasferta: non sono affatto delle occasionali
Il calore delle tifose storiche biancazzurre anche in trasferta: Vittoria, Stella, Luciana, Ida e Mariella sono tutt’altro che “occasionali”

Una splendida giornata di sole quasi estivo a Catania a far da sfondo a una sfida tra due compagini, quella dei locali e quella della Virtus Francavilla Calcio, reduci da cinque turni non proprio esaltanti nel girone C della Lega Pro: cinque sconfitte in altrettante gare per i locali; una vittoria, due sconfitte e due pareggi per gli ospiti.

IMG_0499I catanesi a caccia di un posto al sole nella zona playoff; francavillesi per cercare di riprendersi il quinto posto dopo il sorpasso del Siracusa (vittorioso 2-1 in casa contro la Casertana). Non una cornice di pubblico degna della tradizione né delle grandi occasioni – a causa del turno infrasettimanale e preserale – quella offerta dal “Massimino”, fino a qualche anno fa teatro della massima serie calcistica nazionale.

Tifosi dei gruppi organizzati biancazzurri presenti e rumorosi anche in Sicilia
Tifosi dei gruppi organizzati biancazzurri presenti e rumorosi anche in Sicilia

All’andata, tra le mura e il calore dei tifosi del “Giovanni Paolo II”, nella Città degli Imperiali, il match terminò 1-0 per i padroni di casa grazie a un gol al 90° di Mbala Nzola.

Il Catania parte forte e si rende pericoloso già al 3′ con un tiro di Mazzarani respinto da Albertazzi. Al 7′ ci prova ancora Mazzarani su punizione, ma Albertazzi respinge nuovamente. Al 21′ il gol dei locali: ancora un assist di Russo e Di Grazia stavolta insacca alle spalle del portiere biancazzurro. Poi per gli ospiti ci prova Galdean dalla lunga distanza, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Successivamente sono ancora gli etnei a tentare il raddoppio, ma ancora Albertazzi si fa trovare preparato su Biagianti. Il primo tempo finisce così, senza particolari emozioni.

Nella ripresa la Virtus tenta di reagire e assedia il Catania nella sua metà campo: destro largo ancora di Galdean, poi Nzola  (sostituito nel finale da Ayina) male da fuori area. Ritenta Galdean da fuori ma Pisseri para senza problemi. All’87’ proprio Ayina sfiora il pareggio in acrobazia, ma la sua conclusione e le speranze del Francavilla s’infrangono sulla traversa.

I biancazzurri perdono il quinto posto e vedono avvicinarsi due lunghezze più sotto (a quota 48) il Cosenza che nel pomeriggio ha schiantato 6-2 in trasferta il Monopoli. Non c’è tempo per rilassarsi: domenica prossima a partire dalle 14,30 al “Giovanni Paolo II” sarà di scena la Fidelis Andria, che oggi ha pareggiato 0-0 sul campo del Matera.

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com