Ci è voluta la bolgia del PalaScaloria, ci è voluto un fallo a 5″ dal termine, che è valso tre tiri liberi a Gramazio, ci è voluto uno sforzo enorme e forse inaspettato per il Manfredonia per battere i nostri commoventi ragazzi.
Pazzeschi.
Per 40′ giocati a testa alta e senza alcun timore, prendendosi beffa della propria carta d’identità e della palla a spicchi che nei playoff aumenta di almeno 30°gradi di temperatura, scottando per chiunque.
Non per capitan Menzione, uno che è nato per giocare queste partite e che nei primi minuti fa da faro ai nostri ragazzi rispondendo colpo su colpo agli allunghi dei locali.
Il primo quarto si chiude sul 22-19 dopo una stoppata di Donzelli e un canestro allo scadere di Danilo Mazzarese.
Nella seconda frazione i biancoazzurri impattano con una tripla di Calò e la partita diventa intensissima con Manfredonia che spinge i contatti al limite del fallo ma paradossalmente siamo noi a caricarci di falli.
Una tripla di Eletto, uno sfondo coraggioso di Di Punzio e l’americano Charles Manziony per il vantaggio al riposo lungo sul 37-39.
Al rientro sul parquet il clima é infuocato ad accenderlo definitivamente è Chiappinelli, con due triple che spezzerebbero le gambe anche a Javier Zanetti, per il 45-41 per i padroni di casa.
Invece i nostri giovanissimi sbattono in faccia ai locali un break di 13a1 in 4 minuti, spronati da due bombe del barbagialla Iaia.
È la grande occasione per il Villa per la fuga sul 46-54, ma Manfredonia ha in Gramazio il go to guys, assurda la sua quadrupla doppia ( 26 punti, 12 rimbalzi, 11 assist e 11 falli subiti ), il capitano dauno da solo restituisce il break ai viaggianti e chiude il terzo quarto sul 61-57 con il Villa tenuto in contatto solo da una tripla di Calò.
Risposta veemente dei biancazzurri, Donzelli, Michele Mazzarese, Iaia e Danilo da 3 per il contro break del 61-66 a 6minuti dal termine. Sarà Nicola Padalino a firmare l’ennesimo ribaltamento di punteggio. A 2′ dal termine siamo 72-68.
Finita ? NO.
Menzione da 3, i liberi di Calò ed é 72-73.
Ultimo giro di lancette con canestro di Gramazio e liberi del capitano biancazzurro e siamo sul 74-75.
28″ al termine azione Manfredonia, palla in mano a Gramazio che si arresta, pressato cade, si rialza e passa la palla senza vedersi fischiare una santa infrazione di passi.
Il PalaScaloria è una bolgia e dopo tre rimbalzi della vittoria mancati per i nostri ragazzi arriva un fallo a 5″ dal termine, dubbio ma ci può stare, sul tentativo disperato, cadendo da 3 del solito Gramazio.
2/3 ai liberi, 76-75, rimbalzo, palla contesa e freccia contro, palla a Manfredonia.
Dopo fallo e liberi per i padroni di casa, c’è solo il tempo per la preghiera lanciata in aria da Calò da 20 metri che non và lontanissimo da quel cerchio maledetto.
Fosse entrato avremmo l’ospedale dauno pieno di codice rosso.
Tutti a salutare i nostri sostenitori presenti a Manfredonia e i nostri giovanissimi ragazzi ricevono l’applauso più sincero e convinto della stagione dopo una splendida partita.
Applauso che abbiamo sentito partire anche da Francavilla e dintorni da chi non è potuto essere presente ma ci ha seguito con il cuore.
Quel cuore che deve battere ancora più forte giovedì, quando ci sarà gara2 nella nostra casa.
Abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti anche nei playoff e che, insieme, possiamo fare qualsiasi cosa.
MANFREDONIA – VILLA 77-75
( 22-19, 15-20, 24-18, 16-18 )
Manfredonia: Rubbera, Chiappinelli 6, Vuovolo 2, Gramazio 27, A.Padalino 19, N.Padalino 19, Prencipe, Castigliego, Totaro 4, Miscio.
Coach Ciociola
Villa: Di Punzio, Menzione 29, Donzelli 9, Bagordo, Mazzarese M. 6, Calò 13, Mascia, Iaia 10, Eletto 3, Mazzarese D. 5.
Coach Di Pasquale
Ufficio Stampa
Basket Francavilla 1963
